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31 Ago 2017 / Ricette

La calamarata è una ricetta di mare tipica della tradizione culinaria napoletana. Deve il suo nome al tipo di pasta: anelli alti circa 1 cm la cui forma è simile a quella dei calamari presenti nel sugo. Esistono diverse varianti, ad esempio con altri tipi di frutti di mare o con sughi strutturati, quali i ragù di pesce. Se si aumenta la quantità di molluschi, il primo piatto diventa un piatto unico sano e completo.

La ricetta della calamarata

Questa pietanza richiede una difficoltà bassa e mezz’ora di tempo. Il costo è medio-basso. Un consiglio: scegliete la pasta di Gragnano trafilata a bronzo, le sue "rughe" trattengono meglio il prelibato sugo.

Ingredienti per 4 persone

  • 400 g. di pasta calamarata
  • 600 g. di calamari
  • 300 g. pomodorini ciliegino
  • 25 g. di pomodoro concentrato
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 peperoncino fresco
  • 2 cucchiai di prezzemolo tritato finemente
  • 50 ml di vino bianco
  • 20 g. di olio EVO
  • Sale e pepe q.b.

Come preparare i calamari e il sugo

Per prima cosa pulite i calamari. Estraete e buttate l’anima di cartilagine e le interiora. Con le mani o con un coltellino da pesce strappate la pelle del mantello e dei tentacoli staccati in precedenza insieme alla testa privata degli occhi. A questo punto tagliate il corpo dei calamari ad anelli grandi quanto la pasta calamarata. Stessa procedura per tentacoli e testa.

Passate al soffritto: versate l’olio EVO in una padella e unite l'aglio senza camicia e il peperoncino senza semi tritati finemente. Buttate i calamari facendoli rosolare a fuoco medio-basso per pochi minuti e sfumate con vino bianco e concentrato di pomodoro. Nel frattempo, tagliate i pomodorini e aggiungeteli ai calamari solo quando il vino è evaporato. Sale e pepe a piacere. Il sugo deve cuocere 10-15’. Dopodiché unite il prezzemolo tritato, mescolate con dolcezza e spegnete il fuoco.

Come cuocere la pasta

Portate la calamarata a metà cottura e scolatela conservando parte della sua acqua. Se il sugo è denso aggiungete due mestoli di acqua di cottura, altrimenti uno. Rimettete su fuoco dolce e amalgamate la pasta con il sugo.

Prendete la carta forno e ritagliate quattro quadrati (30 cm per lato). In ognuno di essi versate una porzione di calamarata. Chiudete i cartocci facendo una caramella e disponeteli sulla "leccarda". Infornate in forno statico pre-riscaldato a 200° C per massimo 10’.

Non vi resta che sfornare e servire la calamarata calda direttamente dal caratteristico cartoccio.


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