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08 Nov 2016 / Territorio

Il Salento è una delle mete più ambite dai turisti. Soprattutto in estate, quando le spiagge della costa adriatica e del litorale ionico si riempiono di visitatori da tutt'Italia ed Europa.

Fra le località più gettonate bisogna annoverare senza dubbio il Fiordo del Ciolo, situato nelle vicinanze di Santa Maria di Leuca, precisamente nell'area del comune di Gagliano del Capo.

Come arrivare al Fiordo del Ciolo

Per raggiungere il fiordo bisogna percorrere la litoranea Santa Maria di Leuca verso la Marina di Novaglie, oppure raggiungere Gagliano del Capo e scendere verso il mare. Quest'insenatura è inserita fra due pareti rocciose a strapiombo sul mare e regala una vista mozzafiato.

Il nome Ciolo deriva dal dialetto salentino e indica le numerose gazze ladre che abitano la zona. L'insenatura si può ammirare dall'alto, o sostando su una delle due pareti oppure sul ponte che le unisce, chiamato Ponte Ciolo.

Da un'altitudine approssimata di 40 metri lo spettacolo chi vi si presenterà è assolutamente indimenticabile, ancor più quando il sole tramonta nel mare, creando un gioco di colori e sfumature davvero unico ed estremamente poetico.

Le attività a cui dedicarsi

Nella parte bassa del Fiordo del Ciolo si trova una piccola lingua di sabbia, ideale per coloro che sono alla ricerca di un posto tranquillo dove poter godere dell'acqua verde e cristallina del Salento. Altri turisti preferiscono dedicarsi ad attività meno soft, come tuffarsi da altezze elevate oppure fare trekking, scalando le pareti rocciose circostanti.

Nelle vicinanze dell'insenatura si trova la Grotta del Ciolo, alla quale è possibile accedere solo via mare. In molti ci si recano in canoa oppure a nuoto e si fermano nel piccolo laghetto interno alla grotta per diversi minuti. Il Fiordo del Ciolo è stato inserito fra le attrazioni naturali più belle della regione ed è stato annesso al "Parco naturale regionale Costa Otranto-Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase".


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